Pasta o riso? Cosa fa ingrassare di più?

unsplash-image-vCNLO20cuwY.jpg

Più volte in questo blog abbiamo parlato della pasta come alimento principe della Dieta Mediterranea.

E’ alla base della piramide alimentare, ideale per fornire quel famoso 50/55% di apporto calorico totale che rappresenterebbe il giusto equilibrio per la “dieta perfetta”.

Perchè la dieta perfetta richiede il 50/55% delle calorie derivanti da carboidrati? Leggi qua:

Quanti carboidrati bisogna mangiare al giorno?

In realtà quel 50/55% di quota di carboidrati complessi che caratterizza questo tipo di dieta non deve necessariamente riferirsi alla pasta e ad altri derivati del frumento come il pane.

Leggi anche: Quale pasta mangiare a dieta?

Vi sono altri cereali altrettanto importanti come il farro, l'orzo, il mais, il miglio, l'avena, la segale, il sorgo e naturalmente il riso.

Qual’è il riso migliore da mangiare per non ingrassare?

Il riso rispetto alla pasta ha una percentuale di amido ed un indice glicemico superiore, pertanto non sarebbe da preferire. Ma in tal caso parliamo del riso bianco.

Tra i vari tipi di riso bianco sarebbe da preferire il parboiled, dove il chicco di riso viene pre-trattato con il vapore, per diminuirne il tempo di cottura finale. Questo trattamento rende l'amido più "resistente", di conseguenza ha una risposta glicemica inferiore.

Per gli amanti del riso, vi sono comunque altre alternative al riso bianco.

Per esempio il riso integrale, che conserva tutta la parte fibrosa e minerale, abbassando l'indice glicemico. Unico neo, ci vuole più pazienza per i tempi di cottura nettamente superiori, fino a 45 minuti!!

l giusto compromesso è il riso nero, con almeno tre varietà ora coltivate anche in Italia (Riso Venere, Nerone e Artemide).

In uno studio dell'Università di Milano è stato riscontrato che riso rosso, nero e pula di riso hanno un maggiore potere antiossidante rispetto agli altri tipi di riso, grazie al maggiore contenuto in flavonoidi e polifenoli. Anche rispetto al riso integrale.

Il riso nero contiene principalmente antocianine (pigmenti viola presenti anche in molta frutta e verdura). L’elevato contenuto di tali sostanze antiossidanti, gli conferisce una importante funzione bioattiva nel controllo della risposta anti-infiammatoria. (Fonti: Fondazione Veronesi | Universal Journal of Agricultural Research-2017)

Dieta del riso: le opinioni

Da un pò di tempo si è affacciata prepotentemente la nuova dieta del riso (Dietidea),promossa come dieta dimagrante e detossificante.

Dietidea nasce da un’idea (appunto) di Riso Scotti. Come non vederci un conflitto di interesse?

Chiaramente una bella trovata di Marketing, perchè alla fine ti propongono dei kit a base di riso da colazione a pranzo, finoa a cena.

Che sia dimagrante, non vi è dubbio: dietidea propone 1000 kcal al giorno per le donne e appena 1300 per gli uomini. Con questi livelli così distanti da quelli medi raccomandati (1800 kcal per le donne e 2000 kcal per gli uomini), lo credo bene che sia dimagrante. Che sia pure detossificante e soprattutto, sostenibile, ho i miei dubbi.

Evidenze scientifiche, test clinici ecc. su Dietidea? Nemmeno una. Lascia perdere.

Credo che abbiamo dipinto un quadro completo sul riso, dopo gli altri cereali della piramide alimentare. Per la tua dieta, puoi scegliere pasta, ma anche riso (possibilmente nero), o altri cereali integrali come farro e orzo.

Fondamentale è la conoscenza dei tipi di cereali e della loro composizione e risposta glicemica.

La preparazione e il condimento, su du essi bisogna agire per influenzare e modulare l’indice glicemico e la metabolizzazione degli zuccheri.

E tu, sei per la pasta o per il riso?

Francesco Ferri | Tecnologo Alimentare

Tecnologo Alimentare e Nutrizionista, mi occupo di qualità degli alimenti e progetto piani alimentari personalizzati

Indietro
Indietro

La strana storia della Vitamina D

Avanti
Avanti

Pane surgelato: 3 buoni motivi per mangiarlo